E’ una bevanda
livornese composta da caffè bollente e rum fantasia. Deriva molto probabilmente
dal punch inglese, bevanda introdotta a Livorno fin dal XVII secolo, da parte
dei molti cittadini britannici che per lavoro si erano stabiliti nella città
labronica. Il ponce alla livornese nacque eliminando l’acqua e il tè bollente e
sostituendoli con una miscela di caffè e con, al posto del rum, una variante chiamata “rumme fantasia”.
Il più noto ponce alla
livornese si beve da decenni al bar Civili di Livorno, dove oltre a questo tipo
di bevanda si può assaggiare il ponce al mandarino o la versione rafforzata del
ponce stesso nota come “torpedine”. Oltre al suo ottimo aroma il ponce, nella
tradizione labronica, è servito a lenire i dolori e le preoccupazioni delle
persone pur con le inevitabili conseguenze ben compendiate nell’espressione
tipica de “Il Vernacoliere”: “voce arrochita dai ponci”.
CACCIUCCO
E’ forse il piatto che
rappresenta di più le origini della città di Livorno, come crogiolo di popoli. In
effetti inserendo in un recipiente una serie di pesci, crostacei, molluschi
tutti diversi e dal poco nobile lignaggio a qualcuno è sembrato di assistere,
in campo culinario, alla genesi della città labronica. I pesci utilizzati
(scorfani, ghiozzi, gallinelle, etc) sono rigorosamente poveri, di seconda e
terza categoria, che non meriterebbero singolarmente di essere cotti. Messi
insieme però formano uno dei piatti più prelibati della cucina italiana. Stiamo
naturalmente parlando del cacciucco classico, quello ufficiale, perché poi
esiste un’altra versione che è quella viareggina.
Il cacciucco è
considerato una zuppa di pesce in quanto utilizza anche il pane nella forma
delle fette abbrustolite e cosparse di aglio. Non può poi mancare il pomodoro, frutto
importato a Livorno dagli ebrei.
TRIGLIE ALLA LIVORNESE
E’ un piatto tipico
livornese di origine presumibilmente ebraica. E’ considerato anche una delle migliori
specialità culinarie italiane. Consiste nel far rosolare su un tegame ricolmo
di olio, aglio e prezzemolo, una decina di piccole triglie di scoglio con del
pomodoro. La triglia è un pesce molto popolare a Livorno e un simbolo in campo
sportivo, dal momento che vari artisti e disegnatori l’hanno usata per
celebrare le gesta delle squadre della città.
ROSCHETTE
Sono delle piccole
ciambelle salate croccanti simili ai taralli, molto amate soprattutto dai
bambini. Sono state introdotte a Livorno dagli ebrei sefarditi, ovvero da
coloro che provenivano dalla penisola iberica.
CUSCUS
Nella versione
labronica è conosciuto con il nome di cuscussù ed è un piatto della cucina
ebraica sefardita. E’ realizzato con ingredienti come la semola, la salsa di
cavolo, le polpettine e i fagioli. Fino a poco tempo fa esisteva a Livorno un
locale “La Gibigiana” che era proprio specializzato in cucina ebraica e produceva
il miglior cuscus di Livorno
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